#5 - Se crolla l'America
Benvenuti alla newsletter dedicata al canale video di Limes con anticipazioni e riflessioni
Indice della newsletter
Anticipazioni
La settimana sul canale
La riflessione
Anticipazioni
Domenica 11 dicembre alle 10 in diretta (e in replica allo stesso link) la LEZIONE finale “Che fare? Una strategia per l'Italia” di Lucio Caracciolo al corso 2022 della Scuola di Limes durante la cerimonia organizzata al Maxxi di Roma in occasione della conclusione del corso. A proposito sono aperte le iscrizione al corso 2023 della Scuola. Tutte le info qui https://scuoladilimes.it/. Tutti i video della Scuola sul canale li trovate in questa playlist
Lunedì 12 dicembre alle 19.30 in diretta (e in replica) nuova puntata di LIMES RISPONDE con Lucio Caracciolo. Inviate in chat le vostre domande.
Martedì 13 un evento speciale in diretta (e in replica allo stesso link) alle 10, L’EUROPA E LA GUERRA, dallo spirito di Helsinki alle prospettive di pace. Evento organizzato da l’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, la Rivista Limes e i Media vaticani con la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Nei giorni successivi SE CROLLANO GLI USA, puntata di Mappa Mundi con Federico Petroni sul nuovo volume di Limes America? dove continuiamo ad approfondire i temi introdotti nella puntata di Mappa Mundi con Lucio Caracciolo che già trovate sul canale
La settimana
Sul canale abbiamo parlato dei mondiali in Qatar e di geopolitica del calcio con Nicola Sbetti. Ormai il grande gioco del calcio è diventato anche una partita geopolitica tra Fifa, Cina, Russia, Stati Uniti, paesi arabi e altri.
Poi è stata la volta di una puntata davvero speciale di Imago Mundi con Lorenzo Trombetta che ci ha portato passo passa con foto e video lungo la linea verde di Beirut, un modo per capire passo e presente della città e del Libano. Lorenzo, in collegamento proprio dalla capitale libanese, ha condiviso con noi la sua profonda conoscenza della città in cui ha vissuto diversi anni e la passione che anima il suo lavoro. Un’occasione unica per chi vuole conoscere Beirut
Infine in settimana abbiamo parlato del nuovo volume di Limes, che trovate in edicola, libreria e on line (per gli abbonati) con Lucio Caracciolo nella puntata di Mappa Mundi America? Se gli Stati Uniti resteranno uniti è la questione del secolo
La riflessione
Non c’è tempo questa settimana per fare la solita riflessione. Avrei voluto approfondire il tema di Fare geopolitica su YouTube, di cui abbiamo parlato nella chiacchierata con Mirko Campochiari su Parabellum, ma non c’è stato tempo con la fase finale del corso 2022 della Scuola di Limes e le varie dirette da organizzare. Rinviamo alla prossima puntata. Ne approfitto però per riprendere brevemente la riflessione della scorsa settimana su la guerra, l’Italia e il tifo.
Chiarisco un concetto: non intendevo dire che non si debba prendere posizione sulla guerra in generale, ognuno ha ovviamente le proprie opinioni e le esprime con articoli, video ecc. utilizzando il metro che preferisce. Il discorso che stavo facendo si applica al campo dell’analisi. Cioè se si passa dall’espressione di un’opinione a quello dell’analisi, cambia tutto. E questo salto non è chiaro per tutti e questo denota un’assenza di cultura dell’analisi militare e geopolitica. Una cosa è ascoltare un’opinione o, sempre più spesso su YouTube, un’invettiva a favore o contro, altra cosa è cercare di capire e di analizzare, come cerchiamo di fare sul canale di Limes.
Sul dizionario Treccani on line alla voce analisi si legge
[dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio e poi al punto (…) - 2 esame accurato, indagine, studio (di una teoria, di un fatto, ecc.)
In campo geopolitico questa indagine implica cercare di entrare nella ‘testa’ dei soggetti implicati e anche fare ipotesi, scenari diversi. Non sempre è chiaro o compreso. Basta leggere i commenti sulle puntate “Se crolla la Russia”, titolo interpretato da tanti non come ipotesi di lavoro, ma come speranza. Vedremo se ci saranno commenti simili alle puntate dedicate alle crisi americana (Se crollano gli Stati Uniti)!
Alla prossima!
Alfonso Desiderio